L’organizzazione SumOfUs, attiva a livello globale nel campo della corporate accountability, ha denunciato uno stupro virtuale subito da una sua ricercatrice sulla piattaforma di Meta Horizon Worlds. Nel report che l’organizzazione ha pubblicato si può leggere un resoconto dei fatti: l’avatar della ricercatrice sarebbe stato condotto in una stanza e forzato ad atti sessuali, mentre altre persone (sempre nella forma di avatar) assistevano alla violenza. L’ambientazione era quella di una festa privata. La ricercatrice, sempre secondo il report, ha descritto l’esperienza come “disorientante”, ma ha voluto comunque tenerne traccia, considerandola importante per il tipo di lavoro che stava svolgendo, relativo proprio alla violenza online nell’ambiente del metaverso.
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