In Terna arriva una nuova academy nativa digitale che diventerà l’hub per la formazione e la ricerca della società guidata dal ceo Stefano Donnarumma. È partita con 2.300 corsi e 1.750 aule che si focalizzeranno su sostenibilità, transizione energetica e new ways of working. L’Academy propone alle 5.100 persone del gruppo una formazione specifica, professionale e tecnico-specialistica, sulle nuove tendenze tecnologiche e di mercato, per rafforzare l’azione di Terna nel suo ruolo di regista della transizione. Sulla sostenibilità l’Academy farà una formazione sull’ambito ambientale, di business e sociale, e sulla gestione della qualità. In questa macroarea vengono anche approfonditi i temi Compliance e HSE, che mirano a sviluppare e promuovere la sicurezza. Nelle new ways of working verranno approfondite nuove modalità di lavoro, di apprendimento, e necessità di competenze manageriali e comportamentali. Per garantire il rigore scientifico e uscire dall’autoreferenzialità l’Academy è stata dotata di un modello di governance che prevede un Comitato Scientifico di alto profilo, di cui fanno parte manager dell’azienda, da Bosetti a Donnarumma, Massimiliano Garri, direttore Innovation & Market Solutions, Massimiliano Paolucci, direttore Relazioni Esterne, Affari Istituzionali e Sostenibilità, fino alla stessa Rio, oltre a tre accademici: Francesco Profumo del Politecnico di Torino, Maurizio Delfanti, amministratore delegato di RSE – Ricerca Sistema Energetico, e Gustavo Piga dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”.
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