Da domani la legge sui servizi digitali sara’ applicato a tutti gli intermediari online Ue. Cio’ comporta nuove responsabilita’ per le piattaforme e gli utenti: tutte le piattaforme online con utenti nella Ue, a eccezione delle piccole e microimprese che occupano meno di 50 persone e il cui fatturato annuo e’ inferiore a 10 milioni di euro, devono attuare misure volte a contrastare i contenuti, le merci e i servizi illegali; proteggere i minori: compreso il divieto totale di prenderli di mira con annunci pubblicitari basati sulla profilazione o sui loro dati personali; dare agli utenti informazioni sugli annunci pubblicitari che vedono, ad esempio il motivo per cui gli annunci vengono loro mostrati e chi ha pagato per la pubblicita’; vietare gli annunci pubblicitari rivolti agli utenti sulla base di dati sensibili, quali convinzioni politiche o religiose, preferenze sessuali; fornire motivazioni a un utente interessato da qualsiasi decisione di moderazione dei contenuti, ad esempio la rimozione dei contenuti, la sospensione dell’account, e caricare la motivazione nella banca dati sulla trasparenza della legge sui servizi digitali.
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