• CHI SIAMO
  • CONTATTI
  • PRIVACY
Arena Digitale
  • HOME
  • PAGAMENTI DIGITALI
  • NEWS
    • Tutti
    • Pagamenti Digitali
    • Blockchain
    • Intelligenza Artificiale
    • Criptovalute
    • Smart City
    • Fintech
    • Start-up
    • Over the top
    • PA
    • Consumatori
    • New Trend e Millennians
    • Turismo
    • Industria 4.0
    • Sicurezza
    • Digital Politics
    • Circuito etico
    • Cultura Digitale
    • Economia e Finanza
    Il Gruppo Lutech annuncia la nascita di Finwave

    Il Gruppo Lutech annuncia la nascita di Finwave

    Postepay Green prodotto dell’anno 2022

    Rinnovato l’accordo tra Poste Italiane e Polizia di Stato

    Accordo sul Recovery Fund, ora le riforme

    Parlamento UE approva le leggi sui servizi e sui mercati digitali

    The Yes, la nuova e-com app che sostituisce il personal shopper

    Salesforce, l’e-commerce fa breccia in Italia

    Ricerca Visa: il 70% degli italiani pensa che in 4 anni i pagamenti saranno soprattutto digitali

    Ricerca Visa: il 70% degli italiani pensa che in 4 anni i pagamenti saranno soprattutto digitali

    Digital Angels a supporto di Electrolux per un progetto digitale integrato

    Digital Angels a supporto di Electrolux per un progetto digitale integrato

    Trending Tags

    • pagamenti digitali
  • FORMAZIONE
  • REGULATION
  • EVENTI
  • VIDEO
  • JOBS
  • THIS IS ME 21
Nessun Risultato
Visualizza tutti i risultati
Arena Digitale
  • HOME
  • PAGAMENTI DIGITALI
  • NEWS
    • Tutti
    • Pagamenti Digitali
    • Blockchain
    • Intelligenza Artificiale
    • Criptovalute
    • Smart City
    • Fintech
    • Start-up
    • Over the top
    • PA
    • Consumatori
    • New Trend e Millennians
    • Turismo
    • Industria 4.0
    • Sicurezza
    • Digital Politics
    • Circuito etico
    • Cultura Digitale
    • Economia e Finanza
    Il Gruppo Lutech annuncia la nascita di Finwave

    Il Gruppo Lutech annuncia la nascita di Finwave

    Postepay Green prodotto dell’anno 2022

    Rinnovato l’accordo tra Poste Italiane e Polizia di Stato

    Accordo sul Recovery Fund, ora le riforme

    Parlamento UE approva le leggi sui servizi e sui mercati digitali

    The Yes, la nuova e-com app che sostituisce il personal shopper

    Salesforce, l’e-commerce fa breccia in Italia

    Ricerca Visa: il 70% degli italiani pensa che in 4 anni i pagamenti saranno soprattutto digitali

    Ricerca Visa: il 70% degli italiani pensa che in 4 anni i pagamenti saranno soprattutto digitali

    Digital Angels a supporto di Electrolux per un progetto digitale integrato

    Digital Angels a supporto di Electrolux per un progetto digitale integrato

    Trending Tags

    • pagamenti digitali
  • FORMAZIONE
  • REGULATION
  • EVENTI
  • VIDEO
  • JOBS
  • THIS IS ME 21
Nessun Risultato
Visualizza tutti i risultati
Arena Digitale
Nessun Risultato
Visualizza tutti i risultati
Home News Sicurezza

Metti l’app dalla tua parte

4 Maggio 2020
in Sicurezza
0
Metti l’app dalla tua parte

Jaipur, India , Circa 2020 - Aarogya Setu app, an app developed by government of India to track the Covid-19 status, logged in on a mobile infront of a red screen.

0
SHARES
19
VIEWS
Condividi su FacebookCondividi su TwitterCondividi su WhatsappCondividi su Linkedin

di Pasquale Russo

Grazie alle tantissime persone coinvolte, il sistema darebbe davvero senso alla parola comunità e alla necessità di proteggersi a vicenda dal coronavirus e tutti non si sentirebbero controllati, ma responsabili.

Il dibattito sulla app Immuni ha il problema fondamentale di essere troppo tecnologico, bisogna accettare che la sola tecnologia non può risolvere il problema del controllo del contagio e contare sulla partecipazione delle persone al governo del sistema.

Nessuno vuole essere contagiato, quindi la prima cosa importante che deve fare un app è fornire alle persone l’indice di assembramento dei luoghi in tempo reale.

Se voglio recarmi al supermercato XY, devo sapere quante persone ci sono in fila.

Se voglio prendere l’autobus devo sapere quante persone ci sono sopra.

Se voglio andare a viale Libia, devo poter sapere quante persone stanno passeggiando sui marciapiedi davanti ai negozi.

L’informazione dell’indice di assembramento di un luogo, di una strada, di un locale, ecc. ecc., sono la prima informazione che un app dovrebbe dare per attivare il processo di consapevole tutela di ogni cittadino.

Perché in questo modo posso decidere se andare ovvero cambiare destinazione prima ancora di partire.

Allo stesso modo posso ottenere l’elenco di luoghi analoghi che hanno un indice di assembramento più basso.

Tale indice si potrebbe ottenere in due modi, in maniera automatica attraverso le celle telefoniche, ma l’app dovrebbe stimolare la partecipazione dei cittadini e, come avviene per alcune app per il traffico, ad es. Waze, fornire informazioni al sistema per consentire di andare su una strada dove il traffico è bloccato.

Sarebbe ottima la partecipazione del 25% della popolazione (molto meno dell’app Immuni) e qualche algoritmo di scienza delle reti incrociati con i dati storici che le aziende telefoniche certamente hanno per avere una buona accuratezza delle informazioni.

Tale app se viene superato un indice di assembramento segnalerebbe a tutti i presenti di quel luogo che si è a rischio contagio e quindi farebbe leva sul senso di responsabilità di tutti per proteggersi.

Infine, grazie alle tantissime persone coinvolte, ci si sentirebbe parte di qualcosa di più grande di una semplice app anticovid, il sistema darebbe davvero senso alla parola comunità e alla necessità di proteggersi a vicenda e tutti noi non ci sentiremmo controllati, ma responsabili.

Apple e Google hanno annunciato che stanno sviluppando un sistema per il controllo del contagio da coronavirus. Auspico che il loro sistema faccia perno sulla responsabilità civica delle persone e non si basi solo sulla tecnologia.

Bisogna sapere che le due società sono responsabili del software su oltre il 99% dei telefoni del pianeta e il 93% degli italiani ha uno smartphone. In Italia ci sono quasi due smartphone a famiglia e l’interoperabilità delle app integrate in IOS e Android (i sistemi operativi) potrebbe aumentare estremamente la capacità della app contro il contagio di informare le persone del rischio che corrono.

All’Università abbiamo ragionato e pensato questo sistema e alcuni tecnici ne stanno stilando le specifiche, anche se lo sviluppo è ben oltre le nostre capacità, ma mettiamo a disposizione le idee a chi può invece implementarle.

La base di una democrazia è che qualsiasi sistema di tracciamento dei contatti rimanga volontario e che la banca dati sia pubblica e decentralizzata.

Per concludere chi è positivo al coronavirus, deve stare in casa in quarantena e li ci vogliono le persone che ti controllano (medici infermieri, call center) e non un app che ti tracci.

La Sanità deve essere essa stessa risanata, con più investimenti, più persone, più cura.

Articolo originariamente pubblicato su antivirus-19 (https://antivirus19.it/metti-lapp-dalla-tua-parte/)

Tags: appcovid19immunitracciamento
ShareTweetSendShare

Relativi Post

Un moderno “portaborse”
Sicurezza

TAS aumenta il livello di sicurezza dei propri software grazie alle soluzioni best in class di Synopsys

27 Giugno 2022

Con l’inarrestabile aumento dei rischi legati alla cybersecurity, nessuna organizzazione può sottrarsi ad investire costantemente nella sicurezza dei propri sistemi per...

Leggi ancora
Russia vs Ucraina: effetti e misure organizzative della guerra cibernetica

Russia vs Ucraina: effetti e misure organizzative della guerra cibernetica

24 Giugno 2022
Tecnologie AI, videosorveglianza e dati biometrici: nuove risorse o potenziali rischi?

Tecnologie AI, videosorveglianza e dati biometrici: nuove risorse o potenziali rischi?

13 Giugno 2022
5 consigli da usare quando ci si accorge di esser stati truffati online

Swascan, attacchi Ransomware aumentano nel 2022, anche in Italia

6 Giugno 2022

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I agree to the Terms & Conditions and Privacy Policy.

Arena Digitale

Seguici anche su

info@arenadigitale.it

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

    L’ESPERTO RISPONDE

    LINK

    A.P.S.P.

    • CHI SIAMO
    • CONTATTI
    • PRIVACY
    ARENA DIGITALE è un progetto del Centro Studi di A.P.S.P. – P.Iva 11884091007 –
    Registro Stampa Tribunale di Roma N. 166 – 5/12/2019
    Nessun Risultato
    Visualizza tutti i risultati
    • HOME
    • PAGAMENTI DIGITALI
    • NEWS
      • Pagamenti Digitali
      • Blockchain
      • Intelligenza Artificiale
      • Criptovalute
      • Fintech
      • Over the top
      • PA
      • Consumatori
      • New Trend e Millennians
      • Turismo
      • Industria 4.0
      • Sicurezza
      • Digital Politics
      • Circuito etico
      • Cultura Digitale
      • Economia e Finanza
    • FORMAZIONE
    • REGULATION
    • EVENTI
    • VIDEO
    This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.