• CHI SIAMO
  • CONTATTI
  • PRIVACY
Arena Digitale
  • HOME
  • PAGAMENTI DIGITALI
  • NEWS
    • Tutti
    • Blockchain
    • Circuito etico
    • Consumatori
    • Criptovalute
    • Cultura Digitale
    • Digital Politics
    • Economia e Finanza
    • Fintech
    • Industria 4.0
    • Intelligenza Artificiale
    • New Trend e Millennians
    • Over the top
    • PA
    • Pagamenti Digitali
    • Sicurezza
    • Smart City
    • Start-up
    • Turismo
    Embedded finance: best practice e opportunità

    Embedded finance: best practice e opportunità

    In costruzione Explora II, la nave di lusso di Fincantieri per il gruppo MSC

    In costruzione Explora II, la nave di lusso di Fincantieri per il gruppo MSC

    Nexi, Bertoluzzo premiato da Insead come “Alumnus dell’anno”

    Sabadell sceglie Nexi per i pagamenti

    Pagamenti Digitali, oltre 8 transazioni su 10 nei bar e ristoranti sono contactless

    Pagamenti Digitali, oltre 8 transazioni su 10 nei bar e ristoranti sono contactless

    ING dice addio ai contanti. Dal 1° luglio chiusi ATM e casse automatiche

    Worldline annuncia il successo dell’implementazione degli ATM per Groupement Les Mousquetaires

    Siram Veolia: Emanuela Teatini è il nuovo Direttore Risorse Umane del Gruppo

    Siram Veolia: Emanuela Teatini è il nuovo Direttore Risorse Umane del Gruppo

    Trending Tags

    • pagamenti digitali
  • FORMAZIONE
  • REGULATION
  • EVENTI
  • VIDEO
  • JOBS
  • THIS IS ME 21
Nessun Risultato
Visualizza tutti i risultati
Arena Digitale
  • HOME
  • PAGAMENTI DIGITALI
  • NEWS
    • Tutti
    • Blockchain
    • Circuito etico
    • Consumatori
    • Criptovalute
    • Cultura Digitale
    • Digital Politics
    • Economia e Finanza
    • Fintech
    • Industria 4.0
    • Intelligenza Artificiale
    • New Trend e Millennians
    • Over the top
    • PA
    • Pagamenti Digitali
    • Sicurezza
    • Smart City
    • Start-up
    • Turismo
    Embedded finance: best practice e opportunità

    Embedded finance: best practice e opportunità

    In costruzione Explora II, la nave di lusso di Fincantieri per il gruppo MSC

    In costruzione Explora II, la nave di lusso di Fincantieri per il gruppo MSC

    Nexi, Bertoluzzo premiato da Insead come “Alumnus dell’anno”

    Sabadell sceglie Nexi per i pagamenti

    Pagamenti Digitali, oltre 8 transazioni su 10 nei bar e ristoranti sono contactless

    Pagamenti Digitali, oltre 8 transazioni su 10 nei bar e ristoranti sono contactless

    ING dice addio ai contanti. Dal 1° luglio chiusi ATM e casse automatiche

    Worldline annuncia il successo dell’implementazione degli ATM per Groupement Les Mousquetaires

    Siram Veolia: Emanuela Teatini è il nuovo Direttore Risorse Umane del Gruppo

    Siram Veolia: Emanuela Teatini è il nuovo Direttore Risorse Umane del Gruppo

    Trending Tags

    • pagamenti digitali
  • FORMAZIONE
  • REGULATION
  • EVENTI
  • VIDEO
  • JOBS
  • THIS IS ME 21
Nessun Risultato
Visualizza tutti i risultati
Arena Digitale
Nessun Risultato
Visualizza tutti i risultati
Home News Consumatori

Contributo a fondo perduto ristorazione: come usare il portale della ristorazione Poste Italiane

28 Ottobre 2020
in Consumatori
A A
0
Contributo a fondo perduto ristorazione: come usare il portale della ristorazione Poste Italiane

Vintage silverware with an empty tag on rustic wooden background

0
SHARES
14k
VIEWS
Condividi su FacebookCondividi su TwitterCondividi su WhatsappCondividi su Linkedin

Pronto il decreto attuativo che regola l’accesso al Fondo ristorazione, il provvedimento per aiutare le imprese del settore ad affrontare il calo di fatturato dovuto alle restrizioni Covid. Il contributo a fondo perduto per ristoranti, agriturismi, mense, alberghi, catering è stato deciso già con il Decreto Agosto, ma è stato necessario che la Conferenza Stato Regioni approvasse i dettagli su come richiedere l’aiuto.

L’approvazione del decreto attuativo è stato così commentato dal ministro Teresa Bellanova, responsabile delle Politiche Agricole: “Finalmente possiamo dire che il Fondo ristorazione entra nel vivo e in tempi strettissimi sarà a disposizione di tutti coloro che ne faranno richiesta”.

Mini lockdown e conseguenze per i ristoratori

Lo sblocco di questo aiuto potrà dare un po’ di respiro ad una delle categorie di attività pesantemente colpite dal primo lockdown. Per una buona notizia però ne arriva un’altra che ha portato a mobilitazioni della categoria.

Il nuovo DPCM di Ottobre ha colpito nuovamente le imprese del settore della ristorazione, la chiusura di bar e ristoranti dalle 18 è una misura molto contesta e le imprese sono sul piede di guerra. Il Fondo ristorazione potrà servire a pagare i conti dei prodotti già acquistati, ma la situazione di questo settore preoccupa.

I dati dei danni stimati per il settore ristorazione e per tutta la filiera agroalimentare e vitivinicola riportati dal Sole 24 Ore parlano di 70 mila industrie agroalimentari a rischio e di quasi 400 mila posti di lavoro in bilico considerando gli addetti della produzione e i lavoratori della ristorazione.

E non finisce qui. L’ISMEA, Istituto dei Servizi per il mercato agricolo alimentare, ha stilato un report che stima in 41 miliardi di euro le perdite del settore dei consumi alimentari in ristoranti e attività di somministrazione alimentare.

I beneficiari del contributo a fondo perduto

L’intervento del contributo per la ristorazione è solo un tampone temporaneo. Le copertura per il momento garantiscono 600 milioni di euro per le imprese del settore e avranno un ritorno diretto anche sulla filiera produttiva. Questo contributo può essere richiesto e speso solo per gli acquisti dai canali di vendita diretta dei prodotti DOP e IGP o di “prodotti ottenuti da filiera nazionale integrale dalla materia prima al prodotto finito”.

Rispetto a quanto inizialmente previsto dal Decreto di Agosto (Dl. n. 104 del 14 Agosto 2020) è stato deciso di ampliare la lista degli aventi diritto a fare domanda per questo sostegno. La prima versione destinava la misura come aiuto per i ristoranti, con le modifiche invece il contributo potrà essere richiesto anche da agriturismi, mense, servizi di catering e dagli alberghi.

I codici Ateco che definisco le attività che possono richiedere il contributo sono:

  • 56.10.11 – ristorazione con somministrazione
  • 56.29.10 – mense
  • 56.29.20 – catering continuativo su base contrattuale
  • 56.10.12 – attività di ristorazione connesse alle aziende agricole
  • 56.21.00 – catering per eventi, banchetti
  • 55.10.00 – alberghi, ma solo se autorizzati alla somministrazione di cibo

Come funziona il Fondo ristorazione

L’aiuto potrà essere utilizzato solo per pagare l’acquisto di prodotti dalla filiera agricola e vitivinicola nazionale e locale e dai canali di vendita diretta oppure comunque che  provengano dalla filiera italiana. Il contributo ricevuto quindi dovrà servire per acquistare materie prime agricole o prodotti finiti, ma in ogni caso beni coltivati e lavorati in Italia.

Il valore del sostegno per le diverse imprese potrà essere compreso tra 1.000 euro e 10.000 euro. L’aiuto potrà essere approvato solo per quelle attivate che abbiano perso almeno 1/4 del proprio fatturato tra Marzo e Giugno 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019.

Le attività di ristorazione aperte nel 2019 vengono considerate come aventi diritto del bonus anche se non hanno subito una perdita di fatturato. L’aiuto in questo caso viene concesso come se si trattasse di una startup.

Le domande, come presentarle

Si potrà ottenere il sostegno per gli acquisti effettuati dopo il 15 Agosto 2020 e dovranno essere forniti tutti i documenti fiscali delle forniture dei prodotti. Il Governo ha posto alcune clausole e il decreto attuativo ha stilato un elenco delle merci che danno diritto al contributo.  Si dovranno comprare almeno 3 diverse tipologie di prodotti alimentari o di prodotti vitivinicoli e nessuno dei prodotti potrà superare il 50% della spesa complessiva sostenuta.

Si darà priorità ai prodotti certificati DOP e IPG, ma sono anche considerati quelle merci ritenute ad alto rischio di spreco alimentare. La lista delle merci rientra nel paniere di prodotti stilato dal Programma di distribuzione delle derrate alimentari finanziato dal FEAD, il Fondo europeo per gli aiuti agli indigenti 2014-2020, e dal Tavolo per la lotta agli sprechi e per l’assistenza alimentare.

Erogazione del contributo, come avverrà

Se si rientra tra i beneficiari di questa misura si riceverà il 90% del sostegno dopo le opportune verifiche della documentazione presentata.

Per ogni acquisto dovranno essere fornite le ricevute e anche le certificazioni di provenienza, sarà anche richiesta un’autocertificazione dei requisiti relativi alla perdita di fatturato. Il saldo completo dell’aiuto sarà effettuato quando l’impresa presenterà la quietanza di pagamento dei prodotti. Ogni operazione dovrà essere fatta con metodi tracciabili.

La documentazione potrà essere presentata per via telematica, è stata istituita una piattaforma digitale della ristorazione. Il contribuente dovrà registrarsi sul sito o potrà recarsi agli sportelli delle Poste. Dovrà inserire la domanda per il contributo a fondo perduto e dovrà compilare il form inserendo i dati relativi ai pagamenti per gli acquisti dei prodotti. Vanno forniti anche i dati del conto corrente aziendale su cui accreditare la somma spettante.

Fare domanda del bonus ristoranti alle Poste

Gli imprenditori che vogliono ottenere questo aiuto per le proprie attività dovranno rivolgersi alle Poste italiane o potranno completare in totale autonomia la richiesta iscrivendosi al Portale della ristorazione.

La domanda, come visto, potrà essere inoltrata dalle attività con i codici Ateco già riportati. Il requisito per ottenere l’aiuto è che si sia perso almeno 1/4 del proprio fatturato nel periodo tra Marzo e Giugno del 2020 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Fanno eccezione però le attività di ristorazione aperte nel 2019.

Poste registrerà la domanda e provvederà a verificare il rispetto delle condizioni poste dal Decreto. Sarà poi il Ministero delle Politiche agricole ad autorizzare il pagamento del contributo. L’anticipo del 90% arriverà non appena la domanda sarà approvata, il successivo 10% arriverà quando si presenteranno le quietanze di pagamento (che dovrà essere presentata entro 15 giorni).

Il contributo spettante a ciascuna impresa sarà poi inviato con bonifico bancario o postale da Poste Italiane.

Sanzioni e verifiche

Il Decreto di Agosto ha specificato che sarà il Ministero delle Politiche Agricole a doversi fare carico dei controlli relativi alle domande presentate per il contributo a fondo perduto per la ristorazione. L’ufficio preposto alle verifiche è individuato nell’Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari (ICQRF).

Se i contribuenti dovessero dichiarare il falso la sanzione prevista sarà pari al doppio del contributo ricevuto. In caso si sia percepito indebitamente il sostegno si dovrà restituirlo effettuando un versamento con F24.

La documentazione relativa al contributo a fondo perduto dovrà essere conservata ed esibita a richiesta degli ispettori del Ministero, anche in caso di cessazione dell’attività nei mesi successivi la ricezione dei fondi.

Le informazioni utili per richiedere il bonus, in breve

Riassumendo quindi le attività che possono richiedere un contributo a fondo perduto sono quelle iscritte con i seguenti codici Ateco: 56.10.11 – ristorazione con somministrazione, 56.29.10 – mense, 56.29.20 – catering continuativo su base contrattuale, 56.10.12 – attività di ristorazione connesse alle aziende agricole, 56.21.00 – catering per eventi, banchetti, 55.10.00 – alberghi, ma solo se autorizzati alla somministrazione di cibo.

Il sostegno sarà riconosciuto a chi tra Marzo e Giugno 2020 ha subito un calo del fatturato, almeno di 1/4. La cifra del contributo a fondo perduto potrà essere compresa tra 1000 euro e 10 mila euro. Il sostegno sarà destinato ad aiutare i ristoratori e le imprese del settore per pagare gli acquisti di prodotti tramite i canali di vendita diretta o di prodotti della filiera nazionale

Dovranno essere presentate le fatture d’acquisto e le quietanze di pagamento per ottenere il saldo dell’aiuto che spetta. Il contributo può essere richiesto per gli acquisti di prodotti alimentari e vitivinicoli effettuati dal 15 Agosto 2020.

Le domande potranno essere inoltrate tramite il portale della ristorazione o recandosi agli sportelli di Poste Italiane. Una volta verificati i requisiti l’ente provvederà ad un primo versamento pari al 90% del contributo, il restante 10% sarà poi sbloccato con la presentazione delle ricevute di pagamento delle forniture. Ogni pagamento dovrà essere operato con metodi tracciabili.

Per ricevere il contributo sarà necessario fornire i riferimenti del conto corrente dell’impresa o di una carta con codice IBAN, le Poste Italiane infatti provvederanno ad inoltrare il contributo con un bonifico bancario o postale all’impresa.

Tags: dl ristorolockdown
ShareTweetSendShare

Relativi Post

Consumatori

Design Italy cerca un socio per sviluppare la piattaforma

27 Gennaio 2023

Ora la startup Design Italy vuole diventare la piattaforma di riferimento per l’e-commerce di prodotti italiani all’estero, con l’obiettivo 15...

Leggi ancora
Inflazione: un commerciante su due confida nella tecnologia per superare la crisi

Inflazione: un commerciante su due confida nella tecnologia per superare la crisi

29 Novembre 2022
Solo 3 aziende su 100 hanno un sito di e-commerce, il ritardo non è solo nelle infrastrutture

La classifica e-commerce in Italia a novembre di Casaleggio Associati

14 Novembre 2022
Siemens Healthineers Italia: Al via la nuova iniziativa di welfare a sostegno di work-life balance

Siemens Healthineers Italia: Al via la nuova iniziativa di welfare a sostegno di work-life balance

10 Novembre 2022
Arena Digitale

Seguici anche su

info@arenadigitale.it

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

    L'ESPERTO RISPONDE

    LINK

    A.P.S.P.

    • CHI SIAMO
    • CONTATTI
    • PRIVACY
    ARENA DIGITALE è un progetto del Centro Studi di A.P.S.P. - P.Iva 11884091007 -
    Registro Stampa Tribunale di Roma N. 166 - 5/12/2019
    Nessun Risultato
    Visualizza tutti i risultati
    • HOME
    • PAGAMENTI DIGITALI
    • NEWS
      • Pagamenti Digitali
      • Blockchain
      • Intelligenza Artificiale
      • Criptovalute
      • Fintech
      • Over the top
      • PA
      • Consumatori
      • New Trend e Millennians
      • Turismo
      • Industria 4.0
      • Sicurezza
      • Digital Politics
      • Circuito etico
      • Cultura Digitale
      • Economia e Finanza
    • FORMAZIONE
    • REGULATION
    • EVENTI
    • VIDEO

    Welcome Back!

    Login to your account below

    Forgotten Password?

    Retrieve your password

    Please enter your username or email address to reset your password.

    Log In

    Add New Playlist

    Gestisci Consenso Cookie
    Usiamo cookie per ottimizzare il nostro sito web ed i nostri servizi.
    Funzionale Sempre attivo
    L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
    Preferenze
    L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
    Statistiche
    L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
    Marketing
    L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
    Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci fornitori Per saperne di più su questi scopi
    Preferenze
    {title} {title} {title}
    This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.