L’avvertimento lanciato stamani da tre associazioni finanziarie cinesi, ha provocato un forte ribasso delle quotazioni del Bitcoin. Le tre associazioni hanno quindi invitato le istituzioni finanziarie a non utilizzare le criptovalute per le loro transazioni. La Cina e’ stata a lungo un paese favorevole alle criptovalute ma ha poi cambiato radicalmente opionione e le accusa di essere uno strumento al servizio di attivita’ criminali. La Banca centrale cinese, intanto, e’ molto avanti nella messa a punto di uno yuan digitale che potrebbe essere emesso addirittura a fine 2022. L’appello odierno e’ stato lanciato dalla Federazione nazionale cinese del finanziamento su internet, dalla Federazione bancaria cinese e dalla Federazione dei pagamenti e di compensazione. Il Bitcoin ha reagito all’avvertimento con un calo del 7% a a’ 40.110 dollari.
In Russia un tribunale ha riconosciuto le cripto come metodo di pagamento
In Russia, le crypto sono state riconosciute come mezzo di pagamento dal tribunale di San Pietroburgo. Secondo quanto riportato da organi di...
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