L’Unione europea non intende tornare indietro sulla tassazione dei gruppi digitali per il semplice motivo che ‘non c’e’ contraddizione tra la tassa sulle grandi imprese e quella digitale, ma si tratta di imposte complementari, anche di questo parleremo nel vertice bilaterale Ue-Usa’. Lo ha detto la presidente della Commissione von der Leyen precisando che l’imposta digitale nella Ue ‘non sara’ discriminatoria e non ci sara’ una doppia tassazione’. Il presidente Ue Charles Michel ha dichiarato, nella conferenza stampa di presentazione delle posizioni dell’Unione sulla riunione del G7, che ‘spetta agli Stati membri Ue valutare la strada da percorrere per quanto riguarda le imposte digitali nazionali alla luce dell’accordo raggiunto dai ministri finanziari del G7′. Von der Leyen e Michel sono stati concordi nel ritenere che l’accordo della settimana scorsa e’ solo un primo passo e che restano molti aspetti da discutere sull’imposta globale sulle multinazionali a livello del G20 e dell’Ocse.
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