Le autorita’ dei due territori separatisti filorussi nell’Ucraina orientale hanno annunciato di aver bloccato il motore di ricerca Google, accusandolo di “promuovere” la violenza contro i russi. Google “promuove il terrorismo e la violenza contro tutti i russi, in particolare la popolazione del Donbass. Abbiamo deciso di bloccare Google nel territorio” della regione di Donetsk, ha affermato il leader separatista Denis Pushilin in una nota. Ieri il leader della regione separatista di Lugansk, Leonid Passechnik, aveva annunciato di aver preso la stessa misura.
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