I pericoli dell’inflazione e i rischi, non inferiori della deflazione; le crisi bancarie nell’Italia rinascimentale e gli strumenti di pagamento piu’ antichi come le tavolette sumere; l’importanza della diversificazione degli investimenti e la cultura dell’assicurazione; la sicurezza dei sistemi di pagamento gestiti dalle banche centrali e il ruolo della Banca d’Italia nell’eurosistema. C’e’ tutto questo nella bella mostra immersiva ‘L’avventura della moneta’ che la Banca d’Italia ha affidato a un fisico con la passione per la divulgazione scientifica: Paco Lanciano, per molti anni stretto collaboratore di Piero Angela. Proprio lo scomparso giornalista della Rai e’ stato richiamato dal Direttore generale di via Nazionale, Luigi Federico Signorini, nella presentazione della mostra, al Palazzo delle Esposizioni di Roma fino a fine aprile. “Gli sforzi di divulgazione sono poco efficaci se non riescono ad essere coinvolgenti” afferma Signorini ricordando una frase di Angela. Per la Banca d’Italia e’ un investimento importante, il costo della mostra e’ di circa un milione, che rientra nella strategia di educazione finanziaria della Banca, all’interno del Dipartimento eponimo guidato da Magda Bianco. “La mostra pone dei temi e suscita curiosita'” afferma Signorini “e va a potenziare le nostre iniziative di educazione finanziaria avviate 15 anni fa”. La mostra sara’ gratuita per tutti gli studenti di ogni ordine e grado, con prezzi popolari (4 euro) per gli adulti. L’allestimento, dopo il periodo al Palazzo delle Esposizioni, verra’ inserito nel nuovo Museo della Moneta (Mudem) che la Banca d’Italia sta allestendo nella limitrofa villa Huffer.
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