Il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’Innovazione Tecnologica, Alessio Butti (foto), ha descritto l’approvazione all’unanimità dell’AI Act come un momento storico per l’Unione Europea, evidenziando il ruolo decisivo dell’Italia e del governo Meloni. L’Italia ha da subito compreso l’importanza di una robusta regolamentazione per l’intelligenza artificiale, mirando a garantire che tutte le sue applicazioni operassero all’interno di un quadro normativo chiaro e rigoroso.
L’iter per l’approvazione dell’AI Act è stato impegnativo e ha richiesto intense negoziazioni tra gli Stati membri, con l’Italia che ha sempre sottolineato la necessità di norme chiare e sanzioni. Grazie alla diplomazia italiana e al dialogo con altri paesi membri, sono state superate le divergenze mantenendo una linea coerente.
L’approvazione unanime da parte del Consiglio rappresenta un successo significativo per l’Italia e l’UE, stabilendo standard elevati per lo sviluppo e l’uso dell’intelligenza artificiale.
Butti ha sottolineato l’impegno dell’Italia verso un futuro digitale sicuro, etico e innovativo, e ha espresso la volontà di collaborare con gli altri Stati membri e le istituzioni europee per implementare efficacemente l’AI Act, riconoscendo che questo è solo l’inizio di un percorso che vedrà l’IA sempre più centrale nelle società ed economie.