Lo sappiamo, il mercato internazionale dei pagamenti è sempre più vario e composto da un numero di soggetti mai visto prima. Tra questi, oltre alle banche e alle sempre innovative ma ormai quasi tradizionali fintech sono sempre più presenti anche le grandi compagnie tecnologiche che, forti della mole dei dati utenti in loro possesso, sgomitano per avere un ruolo sempre più determinante in questo settore. La dg Concorrenza commissiona uno studio per capire l’evoluzione del mercato per valutare quanto incidono i servizi di Google, Apple e degli altri colossi digitali. Analisi su 14 Paesi. Solo in Italia nel 2022 gli strumenti elettronici hanno prodotto transazioni per 400 miliardi di euro. Le indicazioni sono che la ricerca debba riguardare i soggetti che ricoprono almeno metà dei siti e delle app che offrono vendite online negli stati membri.
CBI approva il Rapporto di Impatto 2023, mostrando il suo impegno per la sostenibilità e la società.
CBI, che comprende circa 400 banche e altri intermediari finanziari specializzati nello sviluppo di infrastrutture e servizi innovativi nei settori...
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