“Lo sviluppo dell’infrastruttura digitale per i pagamenti puo’ rappresentare un volano di sviluppo e di crescita della nostra economia. Ma allo stesso tempo auspico che questa convinzione non trascini il dibattito in una demonizzazione del denaro contante”. E’ quanto ha detto il presidente della commissione programmazione economica e bilancio del Senato, Nicola Calandrini, nel corso del forum della community cashless society di The European House – Ambrosetti. “E’ importante che ci sia la crescita della nostra economia in modo che i cittadini possono spendere e investire – ha detto Calandrini -. L’infrastruttura dei pagamenti digitali in Italia e’ solida e molto sviluppata. E’ una rotta che e’ stata tracciata dal governo Meloni ma che ci consente di sviluppare ulteriormente questo percorso. Uno dei problemi atavici in Italia e’ quello dell’economia sommersa.
L’evasione fiscale e’ un tarlo a cui questo governo sta mettendo mano raggiungendo risultati positivi. Per questo e’ necessario agire su piu’ fronti. Il primo sono i controlli ma e’ essenziale costruire un nuovo rapporto tra fisco e contribuente. Lo sviluppo dei mezzi di pagamenti deve necessariamente passare attraverso la digitalizzazione del Paese”.